L’agricoltura italiana è realtà molto complessa e composita, con strutture produttive molto differenziate sia per caratteristiche del territorio, sia per dimensioni e tipologia delle aziende. Molte di queste aziende sono costituite da microimprese o da piccoli appezzamenti gestiti in modo “hobbistico”, accanto ad imprese molto grandi e strutturate.
Nel territorio Insubrico rappresenta una realtà abbastanza marginale. Tra la provincia di Varese e quella di Como insistono circa 4000 sedi di impresa che operano in tale settore e vede coinvolti circa 5500 addetti Nel 70% dei casi si tratta di imprese individuali o familiari.
Dal punto di vista della sicurezza e salute sul luogo di lavoro, l’agricoltura comunque è un settore produttivo ad alto rischio infortunistico e con presenza di danni potenziali rilevanti per la salute.
Per questi motivi il Piano Nazionale di Prevenzione 2020-2025 con il Piano Predefinito 7 relativo all’agricoltura, ha inteso definire alcune priorità da gestire sul territorio nazionale e da declinare con i Piani Regionali di Prevenzione.
Piano Mirato di Prevenzione del rischio stress da calore in agricoltura