Lotta agli Insetti

Insetti - Malattie trasmesse da vettori - Arbovirosi

 

Un vettore è un organismo vivente che trasmette un agente infettivo da un animale infetto all’uomo o a un altro animale.

I vettori possono trasmettere una malattia infettiva attivamente o passivamente:

  • i vettori biologici - zanzare e zecche - sono contagiati dagli agenti patogeni, che si moltiplicano all’interno del loro organismo e che vengono successivamente trasmessi al nuovo ospite;
  • i vettori meccanici, come le mosche, possono trasportare l’agente infettivo sulla superficie del loro corpo e trasmetterlo per contatto fisico.

 

Le malattie trasmesse da vettori costituiscono un importante problema di sanità pubblica: l’OMS - Organizzazione Mondiale della Sanità - stima che ogni anno causino oltre 1 miliardo di casi umani. Fra le malattie trasmesse da vettori un importante gruppo è costituito dalle arbovirosi, ossia dalle infezioni virali trasmesse da artropodi, come zanzare e zecche.

 

Zanzare
Le zanzare non sono solo un fastidio delle serate estive: alcune specie possono trasmettere malattie che rappresentano un rischio per la salute pubblica. Per questo motivo in Lombardia è attivo tutto l’anno un sistema di monitoraggio che tiene sotto controllo la presenza dei vettori, cioè degli insetti che possono trasmettere virus, tra cui diverse specie di zanzare considerate invasive.

ATS, in collaborazione con i Comuni e l’Istituto Zooprofilattico (IZSLER), lavora costantemente per programmare interventi di disinfestazione e bonifica ambientale. Quando si rileva un caso di malattia – sia importata da un viaggio, sia trasmessa localmente – le istituzioni intervengono con tempestività: si attivano piani straordinari di disinfestazione, comunicazione alla cittadinanza e monitoraggi mirati per contenere il rischio di nuovi contagi. 

Ma per essere davvero efficaci, questi interventi richiedono anche l’impegno concreto di ogni cittadino. Ognuno di noi può fare la differenza adottando semplici gesti quotidiani: evitare i ristagni d’acqua nei vasi, sottovasi, grondaie o bidoni, anche sui balconi o nei giardini di casa, è il primo passo per impedire alle zanzare di riprodursi.

È altrettanto importante proteggersi dalle punture, soprattutto nelle ore serali, e informarsi prima di intraprendere viaggi in Paesi dove alcune malattie trasmesse da zanzare – come la Dengue – sono più diffuse. Al ritorno, se dovessero comparire sintomi come febbre, dolori muscolari o eruzioni cutanee, è fondamentale rivolgersi subito al proprio medico.

I cambiamenti climatici stanno inoltre modificando l’ambiente in cui viviamo, rendendolo sempre più favorevole alla diffusione di zanzare e delle malattie che possono trasmettere anche in aree dove, in passato, non erano presenti. La prevenzione parte da piccoli gesti, ma ha un impatto enorme sulla salute di tutti. 

 

West Nile fever

Nel caso della Febbre del Nilo, nota anche come West Nile fever, l’obiettivo generale della sorveglianza integrata consiste nell’individuare precocemente, attraverso programmi mirati, la sua circolazione sul territorio nazionale negli uccelli o negli insetti vettori al fine di mettere prontamente in atto tutte le misure disponibili per prevenire la trasmissione nei confronti delle persone: controllo del vettore, comunicazione del rischio e adozione di misure protezione individuale, misure nei confronti delle donazioni di sangue ed emocomponenti, organi e tessuti.

Il periodo della sorveglianza va dal 1 giugno al 30 settembre, ogni 15 giorni - eventualmente prolungabile anche al mese di ottobre, in base alla situazione epidemiologica e climatica - come da specifico calendario che viene fornito indicativamente nel mese di maggio da Regione Lombardia.

Maggiori informazioni: Febbre del Nilo - West Nile - ATS Insubria

 

Zecche

Le zecche, come le zanzare, sono i principali vettori di patogeni nelle zone a clima temperato e si sono diffuse in tutto il mondo. Tra le zecche, Ixodes ricinus è la specie più frequentemente identificata sull’uomo e sugli animali selvatici e trova nel nord Italia soprattutto nell’area orientale, ma con evidenze recenti di diffusione progressiva verso l’aera occidentale del Paese.

Regione Lombardia ha recentemente approvato un piano di controllo delle zecche che, una volta asportate, vanno consegnate ai Distretti Veterinari più vicini. Sono stati attivati 9 punti di raccolta presso i Distretti Veterinari nelle Provincie di Como e Varese per rendere più semplice e favorire la consegna di zecche anche da parte dei cittadini.

Inoltre è attiva una proficua attività con il coinvolgimento dei medici di medicina generale, dei pediatri di libera scelta e dei medici ospedalieri.

Maggiori informazioni: Le zecche: tutto quello che c’è da sapere - ATS Insubria

 

Ruolo e compiti di ATS: ArbovirosiPiano-nazionale-di-prevenzione-arbovirosi-2020-2025.pdf

 

Informazioni di pubblica utilità

Zanzare e zecche – come difendersi – Regione Lombardia

Zanzare: scelta e usi dei repellenti – CCM Centro nazionale per la prevenzione delle malattie

Difendersi dalle zanzare - Ministero Salute

West Nile: prevenire l'infezione – Ministero della Salute

Dengue - EpiCentro - ISS Istituto Superiore di Sanità e Proteggiti dalla Dengue - Ministero della Salute 

Malattie trasmesse dalle zanzare: West Nile Virus e altre arbovirosi. Bollettino sorveglianza - Regione Lombardia

 

Visita i siti istituzionali che forniscono utili approfondimenti

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Informazioni relative alla Profilassi Internazionale per vaccinazioni. Le modalità di accesso agli ambulatori di Profilassi Internazionale per le vaccinazioni sono gestite dalle singole ASST di riferimento:

ASST Lariana 

ASST Sette Laghi 

ASST Valle Olona 

 

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Titolo
Le zecche: tutto quello che c’è da sapere

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