ATS Insubria, anche per il 2021, ha effettuato il monitoraggio chimico-fisico e microbiologico delle acque dei laghi del territorio di competenza, attraverso i campionamenti che permettono di classificare la qualità dei punti di balneazione individuati, come previsto ai sensi delle vigenti norme nazionali ed europee.
I Sindaci dei Comuni rivieraschi hanno già ricevuto la comunicazione che fornisce le informazioni relative al giudizio di balneabilità e le indicazioni sulle procedure da attivare in caso di non conformità dei prelievi, per avvisare tempestivamente cittadini e turisti in merito ad eventuali rischi per la salute, con particolare riferimento alla pubblicazione di ordinanze di non balneabilità, o la revoca di ordinanze di non balneabilità con il ripristino della idoneità alla balneazione.
Bagni sicuri nei laghi o nei fiumi
Il territorio di ATS Insubria è ricco di corsi d’acqua e bacini lacustri, che sono meta di turisti e cittadini. A tal proposito si precisa che i fiumi sul nostro territorio non sono balneabili.
Gli esperti del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria di ATS Insubria consigliano di fare il bagno solo se ben allenati e capaci di nuotare. Si sconsigliano invece i tuffi, soprattutto dopo una lunga esposizione al sole, o se si è troppo sudati, per evitare shock termici o crampi muscolari. Dal Dipartimento raccomandano anche di evitare bagni e tuffi in acque torbide o sconosciute e suggeriscono di vigilare sempre sui bambini quando sono vicino all’acqua.
Visita la pagina dedicata alla balneabilità sul sito di ATS.