In occasione della Giornata internazionale contro l’abuso e il traffico illecito di droga, si è svolto l'incontro "Tessere la Rete. Approcci Preventivi e Integrati contro le Dipendenze Giovanili" alle ville Ponti di Varese: un incontro voluto dal Prefetto di Varese Salvatore Pasquariello con il Direttore Generale ATS Insubria Salvatore Gioia, il Presidente di Provincia di Varese Marco Magrini, il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Varese Giuseppe Carcano e per Camera di Commercio di Varese Mauro Temperelli su delega del Presidente Vitiello.
Dopo una mattina intensa e ricca di spunti e riflessioni tra tutti i diversi rappresentanti delle istituzioni e soggetti coinvolti, i lavori sono ripresi nel pomeriggio con il racconto di diverse buone pratiche attive sul territorio.
Ad aprire la sessione pomeridiana Marco Ambrosetti, Presidente della Banda Musicale Giuseppe Verdi di Capolago che ha spiegato come la musica bandistica possa essere un’alternativa positiva alle dipendenze”.
La parola è poi passata a Lisa Impagliazzo, responsabile del dipartimento Prevenzione Fattori di Rischio Comportamentali di ATS Insubria, con "Gli interventi validati efficaci nel contesto scolastico per la prevenzione delle dipendenze". Sempre per ATS Insubria è poi intervenuta Chiara Federigi, responsabile Gestione Monitoraggio Progettualità, Famiglia e Fragilità con un intervento che ha spiegato, dati alla mano, l’impegno dell’Agenzia in favore di adolescenti e giovani adulti.
Presenti anche alcuni rappresentanti della ASST del territorio. Luca Ferlin, tossicologo forense e Responsabile Tossicologia e Biochimica, Laboratorio Analisi di ASST Lariana è intervenuto con una relazione su falsi miti e pericoli reali di alcool e sostanze psicoattive. Claudio Tosetto, responsabile di Prevenzione e Cura delle Dipendenze della ASST Sette Laghi ha portato al convegno l’esperienza di Con-t@tto, il Centro Dipendenze Giovanili dell’ospedale in cui viene offerto ascolto, counseling e trattamento del disagio giovanile correlato con il mondo delle dipendenze. Per ASST Valle Olona ha partecipato Simona Nicolini, direttrice di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza con un intervento dal titolo: "Mi vedete? Una proposta per un territorio di prossimità: modello multidisciplinare per intercettare precocemente il disagio giovanile".
Al tavolo di confronto e disseminazione di buone pratiche anche Daniela Germi, responsabile dell’unità di progettazione sociale del Comune di Varese che ha spiegato il ruolo della “rete territoriale come strumento di prevenzione educativa e sociale”.
A chiudere il pomeriggio Pietro Pitruzzello, docente di anatomia presso l’Università degli Studi dell’Insubria e l’Istituto Superiore Newton di Varese che ha presentato una ricerca svolta dalle quinte classi di Biotecnologie sanitarie su “Fentanyl e droghe sintetiche”.
