Sabato 31 maggio parte da Varese “Fill in the GAP”, una delle iniziative proposte da ATS Insubria, con il finanziamento di Regione Lombardia, all’interno del Piano Locale GAP 2025 per la prevenzione, la diagnosi precoce e la cura del Disturbo da Gioco d’Azzardo Patologico.
Si tratta di un progetto creativo realizzato da Karakorum, in quattro tappe, che trasformerà la piazza antistante lo Spazio Yak di piazza De Salvo a Varese nel tabellone di un grande gioco da tavolo. Una regia live – tramite radio-cuffie wireless – conduce 40 partecipanti a mettersi in gioco, a rischiare, a scegliere, a esporsi. Attraverso la narrazione, l’interazione e la dimensione corale dell’esperienza, la performance colma il divario tra la percezione comune, che associa la dipendenza da gioco d’azzardo a comportamenti marginali e la realtà che racconta di un fenomeno esteso e urgente che in qualche modo riguarda da vicino ciascuno di noi.
“Quello del contrasto al gioco d’azzardo patologico è uno dei temi di cui ci occupiamo da molto tempo, anche in stretta collaborazione con altri enti locali – spiega Salvatore Gioia Direttore generale di ATS Insubria. Quest’anno abbiamo deciso di affiancare ai servizi più conosciuti anche interventi innovativi ed empatici con l’obiettivo di essere ancora più incisivi all’interno delle comunità: consapevolezza, responsabilità e coinvolgimento sono sicuramente le tre parole chiave che guidano queste proposte proiettate a intercettare un target sempre più ampio”.
Nell’ambito del Piano Locale GAP 2025, in linea con la strategia regionale, l’obiettivo è rafforzare le azioni di contrasto al fenomeno con la promozione di politiche locali integrate tra ambito sociosanitario e sociale, con il coinvolgimento attivo di Enti Locali, scuole e Terzo Settore. Tra le azioni previste si inserisce anche un incremento delle conoscenze e competenze di cittadini, stakeholder e amministratori locali sui rischi legati al gioco d’azzardo patologico con il potenziamento delle attività nei setting Scuola, Luoghi di lavoro e Comunità locali. Nel piano sono previste collaborazioni con le ASST del territorio per implementare la diagnosi precoce, presa in carico e riabilitazione, anche attraverso azioni innovative e sperimentali.
Prossimi appuntamenti con “Fill in the GAP”, realizzato in collaborazione con Teatro dei Sussurri, Comunità Montana Valli del Verbano, Cooperativa Sociale L’Aquilone, Associazione Utòpia e Cooperativa Lotta Contro L' Emarginazione, il 7 giugno a Mariano Comense a Villa Sormani, il 2 agosto in piazza Garibaldi a Luino e il 14 settembre a villa Peduzzi a Olgiate Comasco. L’accesso alle serate è libero con prenotazione: Anteprima FILL IN THE GAP - Officina Carbonara.