Nel mese simbolo della prevenzione oncologica maschile, ATS Insubria in collaborazione con l’associazione Europa Uomo lancia la campagna “Sotto, la Vita – Superare il silenzio, scegliere la salute”, un’iniziativa di sensibilizzazione che punta a scardinare il tabù culturale legato alla salute dell’uomo e a promuovere l’adesione al programma di screening gratuito per il tumore alla prostata, attivato da Regione Lombardia a partire dal mese di novembre 2024.
Il tumore alla prostata è la neoplasia più frequente tra gli uomini in Italia, con oltre 40.000 nuovi casi stimati nel 2024 secondo i dati AIOM – AIRTUM. Una patologia in crescita, spesso silenziosa, che può essere affrontata con maggiore efficacia se diagnosticata precocemente.
“Con questa campagna vogliamo parlare direttamente agli uomini e al mondo che ruota intorno a loro, per superare silenzi, timori e la sottovalutazione di questo tema. La prevenzione è un atto di responsabilità verso sé stessi e verso la comunità, per questo abbiamo lavorato, in questi mesi, con Europa Uomo per favorire la sensibilizzazione su questo tipo di screening che consente di diagnosticare con anticipo il tumore alla prostata: si tratta di sensibilizzare le persone rispetto a un cambio di paradigma culturale che ricomprenda la giusta attenzione alla salute in fase di prevenzione” afferma Salvatore Gioia, direttore generale di ATS Insubria.
Il percorso prevede la compilazione di un semplice questionario sul Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), seguito da un esame del sangue per la misurazione del PSA - Antigene Prostatico Specifico presso le ASST del territorio. In caso di valori anomali, sono previsti ulteriori approfondimenti diagnostici come visita urologica, risonanza magnetica e biopsia.
“Lo screening del tumore della prostata che Regione Lombardia, la prima in tutta Italia, mette a disposizione dei suoi cittadini è un’opportunità importantissima per salvaguardare la propria salute” dichiara Claudio Talmelli, Presidente di Europa Uomo. “Siamo orgogliosi di aver potuto partecipare alla messa a punto di questo progetto storico, che finalmente offre uno strumento di prevenzione anche per il più diffuso tumore maschile. La nostra responsabilità ora è fare in modo che tutti gli uomini che possono beneficiarne aderiscano con convinzione allo screening, ed è questo il senso del nostro impegno in questa campagna che ci vede alleati con ATS Insubria per un obiettivo comune: la tutela della salute maschile”.
Il primo semestre di attivazione del programma ha visto il coinvolgimento dei neocinquantenni, mentre dal 1° giugno 2025 il questionario è compilabile da tutti coloro che hanno un’età compresa tra 50 e 55 anni. Per partecipare o ricevere supporto per effettuare lo screening è possibile accedere al Fascicolo Sanitario Elettronico o rivolgersi ai punti di accesso sul territorio. Si invita, inoltre, a consultare regolarmente i siti istituzionali per aggiornamenti sul programma.
Nel primo anno sono stati compilati circa 2.000 questionari dai residenti nel territorio di ATS Insubria, 702 uomini (38%) hanno effettuato il test del PSA, di questi 417 sono risultati a basso rischio (richiamo a 5 anni), 185 hanno ricevuto indicazione di un ricontrollo dopo 2 anni e 100 sono stati indirizzati a visita urologica e a eventuali ulteriori approfondimenti. Inoltre, al momento, 574 cittadini sono in attesa di effettuare il test. Si evidenzia che il questionario ha una validità di 60 giorni dalla data di compilazione.
“La salute maschile e gli screening gratuiti, messi a disposizione dal Sistema Sanitario, devono rappresentare una quotidiana priorità e con questa campagna vogliamo dare voce a un bisogno reale, offrendo strumenti concreti per affrontarlo,” concludono il presidente Talmelli e il direttore Gioia.
