Il convegno “Peer educator: i protagonisti della promozione della salute”, proposto da ATS Insubria, ha esteso ad un ampio pubblico trasversale la “peer” per condividere benessere e quindi la salute della Comunità.

"Abbiamo deciso di dedicare un’intera giornata alla metodologia della peer education, sicuri della sua comprovata efficacia per promuovere la salute e prevenire i comportamenti a rischio – spiega Ettore Presutto Direttore Socio-Sanitario di ATS Insubria. Siamo orientati a diffondere questo approccio che permette di formare gruppi di persone motivate a sviluppare le proprie competenze per promuovere un’attenzione al benessere nella comunità di appartenenza. Auspichiamo quindi, per i cittadini del nostro territorio, una condivisione sempre più diffusa di buone pratiche salutari.”

 

“Siamo lieti di ospitare a Cantù un incontro di tale spessore, un’iniziativa nuova che comporta un cambio drastico di prospettiva: non più docenti - alunni, ma una relazione tra pari che sappia trasmettere e comunicare ben oltre l’aspetto tecnico. L’Azienda Speciale Consortile Galliano è da sempre in prima linea nel supporto e nel sostegno a tutte quelle attività ed iniziative improntate alla diffusione del benessere in ogni fascia della popolazione. Negli anni abbia dato grande spazio a tutta quella grande sfera d’azione che abbraccia le problematiche vissute dalle fasce più fragili della popolazione. Possiamo, così, inscrivere il progetto all’interno di questo percorso educativo, con una novità: affrontare le più ampie tematiche attraverso il nuovo approccio della peer education. Ringrazio quindi i professionisti oggi presenti, ATS Insubria e i miei colleghi per aver scelto Cantù quale prima tappa di questo nuovo, importante, percorso educativo” commenta Isabella Girgi, Ass. ai Servizi Sociali del Comune di Cantù.

 

Partecipazione sentita tanto da parte di coloro che vivono da anni l'esperienza peer quanto da parte di chi si è avvicinato a questo percorso, per la prima volta. 

 

“Nel mio percorso scolastico sono stata una peer educator e questa opportunità è stata talmente significativa per me che mi ha guidato nella carriera accademica, professionale e nella vita quotidiana. Alla luce della mia lunga esperienza lavorativa con le ragazze e i ragazzi posso confermare che il metodo e il lavoro di gruppo aiutano i ragazzi a sviluppare le loro competenze e a sentirsi davvero protagonisti della promozione della salute" chiosa Francesca Paracchini pedagogista Associazione Contorno Viola di Verbania.

 

La giornata dedicata alla "peer" è proseguita con i laboratori pomeridiani.

 

Nella foto gli indirizzi di saluto di Isabella Girgi, Ass. ai Servizi Sociali del Comune di Cantù e Ettore Presutto Direttore Socio-Sanitario di ATS Insubria. 

Sul palco sono seguiti gli interventi di Elena Marta, Professoressa Ordinaria di Psicologia Sociale e di Psicologia di Comunità, Università Cattolica di Milano, Francesca Paracchini, Pedagogista, Associazione Contorno Viola di Verbania e Davide Boniforti, Psicologo di comunità, docente a contratto Università degli Studi di Padova

Ha organizzato e moderato l'evento: Lisa Impagliazzo, Responsabile S.S. Fattori di Rischio Comportamentali - Promozione della Salute e Prevenzione - Fattori di Rischio Comportamentali - One Health - Dipartimento Igiene e Prevenzione Sanitaria - ATS Insubria

 

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