I settori di attività del Laboratorio Chimico sono i seguenti:
- Alimenti e bevande: analisi chimica e ricerca contaminanti (es. additivi e metalli)
In particolare il laboratorio è riferimento regionale e nazionale per l’analisi degli Aromi negli alimenti e degli Aromi come materia prima. - MOCA (materiali destinati al contatto con gli alimenti): migrazioni globali e specifiche in manufatti in vetro, plastica, acciaio, carta, ceramica, banda stagnata.
In ambito MOCA il Laboratorio svolge un ruolo di capofila per la Regione Lombardia e l’esperienza decennale acquisita sull’intera filiera è riconosciuta a livello nazionale. Sono sempre più frequenti le richieste di supporto da parte di altre Regioni per la verifica delle potenziali fonti di contaminazione di materiali e oggetti che entrano in contatto con gli alimenti e che possono comportare rischi per la salute del consumatore. - Acque destinate al consumo umano, minerali, di fonte, superficiali
Annualmente vengono processati in media circa 2.000 campioni per un totale di oltre 46.000 parametri e il panel analitico include buona parte dei parametri previsti dalla normativa vigente.
Qualora il Laboratorio riscontri, con l’analisi del campione, un superamento dei valori limite di legge di un parametro o un potenziale pericolo per la salute pubblica, provvede a comunicare tali dati tempestivamente al Committente, fornendo tutti gli elementi necessari all'adozione dei provvedimenti d'urgenza. - Igiene pubblica: controllo ambienti interni, acque di balneazione e piscine
Il Laboratorio mantiene la propria competenza su analisi chimiche di campioni non ricompresi direttamente nei controlli per la Sicurezza Alimentare, arrivando annualmente a processare circa 1.300 campioni di piscine (circa 6.200 parametri chimici) e circa 50 campioni di acque di balneazione per la ricerca delle microcistine più pericolose (LL, RL)
Dal 2022 il Laboratorio partecipa a una campagna di monitoraggio su scala nazionale (Progetto MISSION) finalizzata a verificare la qualità dell’aria indoor negli ambienti scolastici con focus sulle scuole primarie. In tale contesto il Laboratorio rappresenta il riferimento per la determinazione analitica del parametro Formaldeide in 40 scuole (200 aule) dislocate in tutta Italia e interessate dal monitoraggio ambientale. Il progetto, che ha una durata di 4 anni, ha rappresentato anche il punto di partenza per la ripresa delle attività di monitoraggio in ambito di igiene occupazionale e di valutazione del rischio ad agenti chimici aerodispersi. - Igiene industriale: campionamento ed analisi di contaminanti
Le attività relative agli ambienti di lavoro riguardano: la strategia di indagine in collaborazione con il servizio PSAL, il sopralluogo, la preparazione ed esecuzione di campagne di monitoraggio (prelievo di tipo personale oppure ambientale), analisi di laboratorio ed elaborazione dei dati. - Controlli Sostanze Chimiche
L’attività attiene alla valutazione dell’esposizione a sostanze chimiche come tali o contenute in miscele ed articoli. In particolare si esegue la ricerca di:- Nichel negli articoli destinati a venire a contatto con la pelle
- Metalli negli inchiostri per tatuaggi e trucco permanente
- Metanolo nei liquidi di sbrinamento
- Alcooli e metalli nelle miscele.
In materia di enforcement e sicurezza sui prodotti chimici, il Laboratorio ha sviluppato metodi interni in parte accreditati, per rispondere alle priorità stabilite nei Piani Nazionali di Controllo definiti dal Ministero della Salute e annualmente declinati su scala regionale.
La verifica analitica si estende anche ai prodotti disinfettanti/igienizzanti/sanificanti che, a partire dalla pandemia COVID fino ad oggi, sono oggetti di specifica verifica sulla correttezza della loro composizione.
- Cosmetici
Nel settore della vigilanza sui prodotti cosmetici, il Laboratorio svolge attività di analisi prioritariamente sui metalli e sugli alcoli e sono in fase di sviluppo ulteriori metodi.