Domanda

La domanda deve essere presentata on line sull’applicativo SiAge, accessibile alle pagine web di Regione Lombardia all’indirizzo: Siage.regione.lombardia.it da parte del genitore separato o divorziato a partire dal 05/06/2018 fino al 29/05/2020.

 

Destinatari

Cittadini residenti in Regione Lombardia che soddisfino i seguenti requisiti:

  • sono genitori separati o divorziati nonché genitori che hanno in atto un procedimento di separazione giudiziale;
  • hanno figli nati o adottati nel corso del matrimonio;
  • sono residenti in Lombardia da 5 anni;
  • hanno un ISEE in corso di validità inferiore o uguale a € 20.000,00;
  • sono intestatari di un contratto di locazione diretto o co-intestato con familiari;
  • non risultano beneficiari di contributi regionali per il recupero della morosità incolpevole e/o non risultano assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà di Aler o dei Comuni salvo in cui il canone corrisposto sia a prezzo di mercato e non calmierato o concordato;
  • non hanno avuto sentenze passate in giudicato per reati contro la persona, tra cui gli atti persecutori di cui al decreto – legge 23 febbraio 2009, n. 38, nonché per i delitti di cui agli articoli 570 e 572 del codice penale.

 

Contributo

Il contributo economico è pari al 30% dell’ammontare del canone annuo di locazione dell’immobile adibito ad abitazione, diversificato a seconda che si tratti di canone di locazione calmierato/concordato o a prezzo di mercato e viene riconosciuto per un anno; lo stesso non può essere superiore a € 2.000,00 nel caso di canone calmierato/concordato o di € 3.000,00 nel caso di canone a prezzo di mercato.

I genitori separati o divorziati che si trovano a vivere una condizione di grave marginalità sociale e che risultano ospiti presso strutture di accoglienza o che vivono in condizioni precarie, potranno beneficiare di un contributo economico fino a € 1.000,00 in aggiunta al beneficio per il canone di locazione, previa la definizione di un progetto personalizzato di accompagnamento, definito dagli operatori territoriali, che favorisca il loro reinserimento sociale.

Nel caso di contratto co-intestato ai due coniugi prima della separazione o del divorzio, il coniuge che mantiene la residenza nell’abitazione indicata nel contratto, può far valere il contratto stesso come requisito per la presentazione della domanda.

 

Responsabile del Procedimento:

Silvia Mocchetti tel. 0332 277729; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Informazioni ed assistenza:

Giovanna Alberio tel. 0332 277225; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Elisa Martini tel. 0332 277722; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Segreteria amministrativa: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Maria Teresa Massironi tel. 0332 277359; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Katia Guidetti tel. 0332 277258; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Normativa di riferimento in allegato